Ridurre l'impatto ambientale durante un evento si può, anzi si deve. Il tema della sostenibilità è stato al centro di 'Organize your meetings with purpose', l'educational breakfast che si è svolto il 15 gennaio a Milano, negli spazi di Copernico Smart Working Milano Isola, ed il 16 gennaio a Roma, presso Copernico Eur. La grande catena di hotel fondata da Conrad Hilton è all'avanguardia nelle iniziative 'green' e punta a raddoppiare il social impact e a dimezzare la sua impronta ecologica entro il 2030.
Avete mai pensato a quanto cibo venga sprecato durante un congresso, a cui partecipano centinaia e centinaia di persone? A quanta plastica prodotta nel corso di un singolo meeting? A quante saponette d'hotel gettate via dopo aver lavato le mani poco più di una volta? Ridurre l'impatto ambientale durante un evento si può, anzi si deve. È stato questo il tema al centro di 'Organize your meetings with purpose', l'educational breakfast organizzato da MPI Italia con Hilton.
La grande catena di hotel fondata da Conrad Hilton è, infatti, all'avanguardia nelle iniziative 'green' e punta a raddoppiare il social impact e a dimezzare la sua impronta ecologica entro il 2030 allineandosi così all'agenda fissata dall'Onu con i Sustainable Development Goals, gli obiettivi di sviluppo sostenibile. A parlare dell'importanza della Corporate & Social Responsibility per l'azienda è stata Carole Alberti, Director of Sales Hilton Worldwide Sales Italy, che ha poi lasciato spazio al racconto delle azioni concrete messe in campo dalle varie strutture del gruppo nella Penisola: dalla scelta di energia proveniente da fonti rinnovabili (a Firenze e Roma) alla cura degli spazi verdi dell'immensa tenuta della Bagnaia (a Siena), dall'aiuto ai bambini ospedalizzati con i volontari di Red Nose Clowns (a Torino) alla partnership con la Onlus Farsi Prossimo avviata già nel 2011 (a Milano). Il tutto all'interno di una strategia globale, di cui fa parte per esempio il progetto 'Soap Donation' con cui in India si alimenta il lavoro di una comunità di donne sostenendo allo stesso tempo la salute dei loro bambini.
Enrico Jesu, presidente del capitolo italiano di MPI, l'associazione Meeting Professionals International, ha successivamente ribadito la strategicità dell'evento come una leva “per cambiare il mondo”. Con i suoi circa 18.000 soci nel mondo, di cui 160 in Italia, MPI ha in cantiere numerosi appuntamenti da qui a luglio che promuoveranno anche la formazione dei soci verso le nuove sfide che attendono l'industry degli eventi. Tra questi, ricordiamo, la prossima edizione di Emec 2020 a Siviglia (European meetings & events conference in programma dal 9 all'11 febbraio).
Infine Luca Vernengo, VP Education MPI, ha elencato le varie risorse a disposizione per chi intende organizzare meeting responsabilmente ('Meeting with Purpose: Change Begins With You'). “Il 2019 sarà ricordato come l'anno di Greta Thunberg e delle grandi mobilitazioni per il pianeta, ma è stato anche l'anno in cui il Regno Unito ha dichiarato lo stato di emergenza climatica per la prima volta nella storia”, ha spiegato Vernengo mostrando un video prodotto dal partner Lifegate. “Con il 2020 comincia un nuovo decennio, cruciale per le sorti dell’umanità. La sostenibilità è al centro dell'agenda delle Nazioni Unite, ma anche di molte aziende del settore eventi che si stanno impegnando giorno dopo giorno ad attuare concretamente iniziative di Corporate Social Responsibility. Cambiare non è facile, ma bisogna iniziare”.
Fonte: ADC Group
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